Cos’è un pavimento flottante?
È un pavimento che non poggia direttamente sul solaio ma è sopraelevato, ci “galleggia” sopra per mezzo di una struttura metallica. In pratica è un nuovo piano, rialzato, costituito da elementi modulari che possono essere rivestiti con diversi materiali in base ai gusti: legno, pietra, marmo, ceramica, porcellanato e via dicendo.
Molto in voga negli anni ’70, soprattutto nell’ambito di strutture aziendali e grandi uffici, oggi sono tornati a essere prepotentemente attraenti anche per il nostro uso domestico, grazie alle sue utilissime caratteristiche funzionali.
Dunque perché preferire un pavimento flottante?
- Perché è una soluzione economica – dato che si installa in pochissimo tempo – atto a poter integrare sistemi di impianti e farne manutenzione con estrema facilità.
- Perché può essere utile nella rivalorizzazione di edifici storici con pavimentazioni che richiedono di essere trattate con cura, attraverso l’installazione di pannelli calpestabili trasparenti, in modo da godere della vista e non rovinare la storicità del luogo.
- Perché agevola il tanto caro risparmio energetico grazie all’isolamento termico che si viene a formare nell’intercapedine tra il pavimento flottante e quello originario.
- E infine perché, specialmente negli ambienti open space, risulta pratico per separare le diverse zone – ad esempio zona cucina e zona soggiorno – tramite due livelli diversi. O anche per dare un pò di dinamicità e movimento negli ambienti un pò più piccoli.
Insomma, se vuoi adattare la struttura preesistente a nuove esigenze pratiche, funzionali e progettuali senza spendere troppo in interventi di muratura, allora il pavimento flottante risulta la soluzione ideale per te.
Buggea Costruzioni